Un buon non compleanno

dicembre 21, 2009

Il mio giorno meno preferito dell’anno è il 21 dicembre. Per due motivi. Il primo è che inizia l’inverno, e io odio l’inverno. Il secondo è che mancano 364 giorni al mio prossimo compleanno.

E giustamente mi facevano notare ieri: cosa ci trovo di bello nel compleanno? Eh. E’ un giorno che ti ricorda che stai invecchiando! Eh. Ma in realtà a me invecchiare non dispiace. Perchè mi avvicino sempre più alla mia età mentale, che è attorno ai 53-55 anni. Perchè fondamentalmente invecchio gran bene (primo capello bianco a 28 anni e 363 giorni, non male). Ecco, a me non piace che invecchino gli altri, quello sì. Ma non ho niente in contrario rispetto al mio, di invecchiamento.

E insomma, fin da piccolo ho sempre amato ricevere regali e auguri. Perchè per 24 ore la gente a cui tieni pensa solo a te. Per anni ho tenuto una lista nera mentale di gente che non mi aveva fatto gli auguri, e per uscirne dovevano fare i salti mortali. Ora tutto questo non ha più senso, perchè una persona che non ti fa gli auguri o non ha facebook o si è dimenticata di guardare in basso a destra nell’elenco dei compleanni. Quindi in lista nera ci metto solo chi tira pacco alle mie feste/pranzi/sarcazzi di compleanno con scuse imbarazzanti.

E adesso sotto col Natale. Come si fa a odiare il Natale? Fregatevene delle lucine, degli addobbi, del finto buonismo: a Natale si mangia come delle merde, dunque viva il Natale ora e sempre.