Il partito dell’estate.
marzo 25, 2010
Dopo mesi e mesi di freddo, gelo, neve, ghiaccio, parabrezza congelati, motori da far scaldare per dieci minuti prima di partire, cani che si infangano in giardino, buio per 20 ore al giorno, partite rimandate per il maltempo, giacconi enormi da tenere sulle gambe al cinema, stiamo finalmente vincendo le elezioni contro quei fetenti del partito dell’inverno.
Per i prossimi sette-otto mesi al governo ci andiamo noi. Noi, e le nostre maniche corte. Noi, e i nostri capelli lunghi che ben presto diventeranno corti perchè non ne possiamo più di stare sotto al phon col caldo. Noi, e le nostre insalate di riso, i nostri estathè, i nostri ghiaccioli alla menta, i nostri condizionatori a palla, i nostri “zanzare di merda”, i nostri “ehi, è l’anno dei mondiali!”, i nostri “cazzo, son già finiti i mondiali”, i nostri “ehi, le vacanze!”, i nostri “cazzo, son già finite le vacanze”.
Caldo, freddo, caldo, freddo, caldo, freddo.
E poi un giorno diventeremo dei vecchi di merda e moriremo.
Il freddo ha senso di esistere solo come collante contro il caldo.
Usi il phon? :O
Non ho alternative.
è inutile ricordarti quando l’estate scorsa …
“io odio il caldo, ho deciso! voglio il freddo! non sopporto più l’estate! 😛
detto questo, freddo. FREDDO. sempre e comunque.
:S qui da me c’è già parecchio caldo… ma qui, il freddo arriva di rado!
Non mi dispiace, svegliarmi la mattina con il sole che fltra dalle imposte… togliere il giubbino di pelle a febbraio per metterlo in borsa 🙂 non mi spiace affatto, mangiare il gelato in spiaggia a marzo e fare il bagno i primi di maggio 🙂
Guarda che hanno detto che durante la settimana di Pasqua potrebbe ancora nevicare, anche a quote basse. Bisognerà aspettare ancora un po’ prima di sfoderare canottoni, pinocchietti e pinocchioni…
Ricordati che devi morire! (cit.)
😀
Sarà che son terrona, ma ho sviluppato un’idiosincrasia per il caldo milanese. Cioè, il caldo è bello se il sole è azzurro, se vedi il mare dalla finestra, se in pausa pranzo vai a farti un bagno e poi torni a lavorare… così è la morte civile!
Io vivo in Norvegia, nella città più piovosa d’Europa.
Ci sono 5 gradi in questo momento e piove.
Qui l’estate arriva di rado…
miglior post di sempre, sono caduta dalla sedia dal ridere 😀
ciaoooo!
sei troppo il capo